IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                nella riunione del 21 novembre 2019  
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri dell'8  novembre  2018
con cui e' stato dichiarato, per 12 mesi, lo stato di  emergenza  nei
territori   colpiti   delle   Regioni    Calabria,    Emilia-Romagna,
Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Sardegna,  Sicilia,
Toscana e Veneto e  delle  Province  autonome  di  Trento  e  Bolzano
interessati dagli eccezionali  eventi  meteorologici  verificatisi  a
partire dal 2 ottobre 2018  e  con  la  quale  sono  stati  stanziati
complessivi euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo  per  le  emergenze
nazionali di cui all'art. 44, comma  1,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  17  gennaio  2019
con cui sono stati estesi  gli  effetti  dello  stato  di  emergenza,
dichiarato con la sopra citata delibera del  Consiglio  dei  ministri
dell'8 novembre 2018,  in  conseguenza  degli  ulteriori  eccezionali
eventi meteorologici verificatisi nei giorni dall'8  all'11  novembre
2018 nel territorio della Provincia di Trapani e con  la  quale  sono
stati stanziati euro 500.000,00 a valere sul Fondo per  le  emergenze
nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo  n.  1
del 2018; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri 21 febbraio  2019  con
cui il predetto stanziamento di cui alla  sopra  menzionata  delibera
del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018 e' stato integrato di
euro 95.780.541,94, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018,  n.
1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23 aprile 2019 con
cui al Presidente della Regione Liguria  -  Commissario  delegato  e'
stata demandata la realizzazione degli interventi di cui alla lettera
e) dell'art. 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2  gennaio
2018, nelle aree portuali di Genova  e  Savona-Vado  a  valere  sulle
risorse stanziate sul bilancio dell'Autorita' di Sistema portuale del
Mar Ligure Occidentale, nel limite di euro 39.945.000,00; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
15 novembre  2018,  n.  558  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici che  hanno  interessato  il  territorio  delle  regioni
Calabria,  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia  Giulia,  Lazio,  Liguria,
Lombardia, Toscana, Sardegna,  Siciliana,  Veneto  e  delle  province
autonome  di  Trento  e  Bolzano  colpito  dagli  eccezionali  eventi
meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018»; 
  Viste le  ulteriori  ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile n. 559 del 29 novembre 2018, n. 560 del 7  dicembre
2018, n. 564 del 27 dicembre 2018, n. 568 del 16 gennaio 2019, n. 575
dell'8 febbraio 2019, n. 593 del 17 maggio 2019, n. 601 del 1° agosto
2019 e n. 606 del 18 settembre 2019; 
  Viste le note del 16 ottobre  2019  del  Presidente  della  Regione
Calabria - Commissario delegato, del 22 ottobre 2019  del  Presidente
della Regione Emilia-Romagna - Commissario delegato, del  4  novembre
2019 del Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia - Commissario
delegato, del  16  ottobre  2019  del  Commissario  delegato  per  il
superamento  della  situazione  emergenziale  nel  territorio   della
Regione Lazio, del 17  ottobre  2019  del  Presidente  della  Regione
Liguria, del 16 ottobre 2019 del Presidente della Regione  Lombardia,
del 29 ottobre 2019  del  Presidente  della  Regione  autonoma  della
Sardegna, del  15  ottobre  2019  del  Commissario  delegato  per  il
superamento  della  situazione  emergenziale  nel  territorio   della
Regione Siciliana, del 14 ottobre 2019 del Presidente  della  Regione
Toscana, del 24 ottobre 2019 del Presidente della Regione Veneto, del
4 novembre 2019 del Presidente della Provincia autonoma di  Trento  e
del 4 novembre  2019  del  Presidente  della  Provincia  autonoma  di
Bolzano con le quali e' stata richiesta la  proroga  dello  stato  di
emergenza; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018,
n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato, di dodici mesi, lo stato di  emergenza  nei
territori  delle  Regioni  Calabria,  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia
Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Veneto
e  delle  Province  autonome  di  Trento  e  Bolzano  colpiti   dagli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 2 ottobre
2018 e nel territorio della Provincia di Trapani in conseguenza degli
ulteriori eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  nei  giorni
dall'8 all'11 novembre 2018. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 21 novembre 2019 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                      Conte